L'eclettico attore e comico Teo Teocoli nasce a Taranto con il nome di Antonio. Poco dopo la nascita la famiglia si trasferisce nella città natia dei genitori, Reggio Calabria, dove Teo Teocoli cresce nel quartiere di Sbarre, alle spalle dello Stadio Oreste Granillo, fino all'età di 5 anni, quando si stabilirono definitivamente a Milano.
Da adolescente si esibisce come cantante di rock'n'roll in locali della sua città, come il Santa Tecla, con il suo complesso, I Demoniaci. Nel 1965 ottiene un contratto discografico con la Dischi Ricordi, con cui debutta nello stesso anno con “Una mossa sbagliata” (canzone scritta da Luciano Beretta per il testo e da Iller Pattacini per la musica), e con questo brano partecipa alla “Caravella dei successi” di Bari nello stesso anno. La carriera di cabarettista inizia al noto locale milanese "Derby", tempio del genere, e fucina negli anni di diversi nomi e volti noti dello spettacolo. Calca il palcoscenico milanese insieme a Cochi e Renato (Cochi Ponzoni, Renato Pozzetto), Enzo Jannacci, Diego Abatantuono e Massimo Boldi. Entra a far parte inoltre del Clan di Adriano Celentano.
Canta insieme a gruppi come "I Camaleonti" e “I Quelli” (che in seguito diventeranno PFM, Premiata Forneria Marconi).
Prende parte al 15º Festival della Canzone Napoletana 1967, proponendo la ballata di Nisa (autore del testo) e di Angelo Fiorentini ed Emma Chelotti (autori della musica) “Carulina nun parte cchiù”, eseguita in abbinamento con i Campanino. Incide poi “Le vitamine”, canzone scritta per lui da Miki Del Prete e Luciano Beretta per il testo e da Adriano Celentano e Detto Mariano per la musica. Entra poi a far parte, nel 1969, del cast italiano della commedia musicale “Hair”, insieme a Carlo De Mejo, Renato Zero, Loredana Bertè e Ronnie Jones; l'anno successivo l'RCA Italiana pubblica l'album con le canzoni dello spettacolo.
L'esordio televisivo avviene sulla rete lombarda Antenna 3, insieme al collega e caro amico Massimo Boldi; il programma è "Non lo sapessi ma lo so", del 1982. Poi è nel cast del "Drive in", trasmissione che traccerà la rotta di una nuova comicità televisiva. Dopo la trasmissione "Una rotonda sul mare", nel 1989 dà vita a uno dei suoi personaggi più noti ed esilaranti: Peo Pericoli; la trasmissione è "Emilio".
Nel 1991, insieme a Gene Gnocchi, partecipa a "Il gioco dei nove" condotto da Gerry Scotti. E’ protagonista della sit-com "I vicini di casa", di Gino e Michele, con il personaggio di Teo Bauscia. L'esordio cinematografico di Teo Teocoli avviene nel 1975 nel film "Il padrone e l'operaio". Nel 1979 insieme ad Anna Oxa è protagonista in teatro di uno show musicale.
Nel 1991/1992, chiamato da Antonio Ricci, già autore storico di "Drive In" conduce "Striscia la notizia". Nel 1992 inaugura un programma che sarà sulla breccia per molti anni: "Scherzi a parte", in cui le vittime delle esilaranti candid camera sono i personaggi noti e famosi.
Milanese e milanista, irriducibile e sfegatato tifoso rossonero, con la Gialappa's Band lancia dal 1992 "Mai dire gol". Teocoli crea e interpreta esilaranti personaggi da Felice Caccamo e Gianduia Vettorello e ancora Peo Pericoli; abbandonerà la trasmissione solo nel 1995.
Nel 1994 pubblica un libro comico, "Frittura totale globale". Nello stesso anno vince un Telegatto. Nel 1996 conduce su Canale 5 il varietà "Il boom"insieme a Gene Gnocchi e Simona Ventura. Ripropone i suoi personaggi sportivi in "EuroPeo", trasmesso su Italia 1 in occasione dei Campionati europei di calcio.
Nel 1997 conduce su RaiUno il varietà "Faccia tosta", insieme a Wendy Windham. Nello stesso anno è uno dei protagonisti di "Fantastica italiana".Dopo alcune partecipazioni alla trasmissione domenicale "Quelli che il calcio", di (e con) Fabio Fazio, ne diviene ospite fisso dal 1998 al 2000. Nel febbraio 1999 insieme a Fabio Fazio e Orietta Berti conduce “Sanremo Notte”, l'appuntamento che accompagna la 49ª edizione del Festival. Nell'ottobre 1999 è ospite fisso di Adriano Celentano nella trasmissione “Francamente me ne infischio” e nello stesso anno riceve il Premio Regia Televisiva per il miglior personaggio maschile dell'anno. Nel 2000 affianca Fabio Fazio e Luciano Pavarotti nella conduzione del 50º Festival di Sanremo. Tornato successivamente a Mediaset, partecipa al poco fortunato “Italiani”.
Conduce poi una sola puntata di “Paperissima” con Natalia Estrada a causa di dissapori con gli autori (sarà sostituito da Marco Columbro); conduce due edizioni di “Scherzi a parte” con Massimo Boldi, una insieme alla esordiente Michelle Hunziker e l'altra con Manuela Arcuri e Anna Maria Barbera; conduce lo show “Il Teo - Sono tornato normale” insieme ad Alba Parietti con poco successo; presenta insieme a Roberta Capua lo show estivo “Sei un mito!”. Voluto dal direttore di Rai Uno Del Noce, passa in RAI per condurre “Affari tuoi” ma la Endemol, casa produttrice del programma, non crede che sia idoneo a tale trasmissione e gli preferisce Pupo.
In RAI Teo partecipa alla trasmissione “Che tempo che fa” in onda il sabato sera su Rai 3, a “Rockpolitik” su Rai Uno e alla “Domenica Sportiva” su Rai 2 nella stagione 2006-2007 condotta da Jacopo Volpi e nelle stagioni 2007-2008, 2008-2009 e 2009-2010 condotte da Massimo De Luca. Nella primavera del 2007 un suo show su Rai Uno non vedrà mai la luce e partecipa al programma condotto da Simona Ventura “Colpo di genio”, che però non ottiene il successo sperato e viene chiuso dopo solo due puntate.
Nel 2008 ha presentato al Festival di Sanremo la sua canzone “Carta d'identità” cantata con Tony Dallara, ma i due sono stati esclusi dalla commissione giudicatrice e hanno cantato la canzone nel mini-show di Fiorello “Viva Radio Due minuti”. Nel giugno 2008 partecipa a “Notti Europee” presentato da Jacopo Volpi, in occasione del Campionato europeo di calcio 2008. Molto attivo anche a teatro, è in tournée con “Teo Teocoli show - Non ero previsto in palinsesto”.
Dall'ottobre 2009 diventa testimonial e commentatore sportivo per l'azienda Betfair Italia.
Nel Festival di Sanremo, Teocoli duetta con Alexia e Mario Lavezzi nel brano "Biancaneve".
Nel 2014 entra a far parte del cast di concorrenti nel talent show condotto da Milly Carlucci, “Ballando con le stelle”, in coppia con Natalia Titova, ma si ritira dopo tre puntate per problemi fisici.
Dal 28 novembre 2015 torna in tv, su Raitre, con il programma “Teo in the box”, versione italiana del format “Host in the box” prodotto da Endemol.
Il 31 dicembre 2016 conduce insieme ad Amadeus il programma “L'anno che verrà” su Rai 1 in diretta da Potenza.